CASTELLINI (FN):”DALLA STELLA ALLA STALLA: L’OBROBRIO GENDER ALLESTITO FUORI DALL’ARENA E’ LA CILIEGINA SULLA TORTA DI UN’AMMINISTRAZIONE FALLITA”.
L’impianto stile Tagadà costato 170.000€ e parcheggiato ai piedi de l’Arena al posto di quella meravigliosa stella cometa che tutti i veronesi oggi rimpiangono, è solo l’ultima barzelletta dell’amministrazione Damiano Tommasi che stasera, da più o meno consapevole burattino di Traguardi & Co., inaugurerà in Piazza Bra insieme al nuovo Vescovo che per l’occasione sotto la tunica indosserà una camicia nera coi “pontoni” stile Manero; visto il costo, ma soprattutto il risultato, per il sindaco Tommasi sarebbe stato forse meglio risparmiare i nostri soldi e pazientare un anno senza la stella originale ed in attesa del suo ritorno, evitando così di essere alla mercè dei meme e delle prese in giro che arrivano pure da fuori città.
Ma la stella multicolor che richiama il genderfluid (c’era ovviamente da aspettarselo) è solo la ciliegina sulla torta, per usare un eufemismo, di un’amministrazione che è già fallita su tutti i fronti, addirittura facendo rimpiangere la precedente di centro destra, primo fronte fra tutti quello della mobilità, in una Verona dove oggi non si trova più nessuno (ma proprio nessuno) che ammette di aver votato per Tommasi.
Mentre i veronesi sono strangolati dal traffico e respirano il triplo di emissioni di un anno fa e, per esempio, nessuno gli spiega perchè i tabelloni della ZTL erano coperti da sacchi neri durante tutto il ponte della Madonna, l’assessore Ferrari è in gita a Dubai, al caldo e a spese del Comune, a raccontare come ha rovinato la mobilità tranquilla dei veronesi mentre assiste ad una vera e propria farsa, quella della Cop28, che è stata come andare a casa del lupo ottenendo la promessa che entro il 2050 proverà a mangiare meno nonne..
E non cascare giù dal fico caro sindaco Tommasi se, oltre ai miei, stasera in Bra verrai accolto da una bordata di fischi.
Luca Castellini
Forza Nuova Verona
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