Roberto Fiore: “La crisi idrica del Lago Trasimeno è un problema politico, non climatico”

Pubblicato da Ufficio Stampa il 15 Ottobre 202415 Ottobre 2024

In merito alla grave crisi idrica che sta colpendo il Lago Trasimeno, Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, ha rilasciato una dichiarazione in cui invita a non attribuire la siccità ai cambiamenti climatici. “Non date retta a chi dice che la siccità è causata dal cambiamento climatico: quest’anno ha piovuto come sempre“, afferma Fiore. Secondo il leader politico, il problema è di natura politica e la responsabilità ricade sia sul centrodestra che sul centrosinistra, colpevoli di non aver ascoltato le richieste dei cittadini.

Forza Nuova propone un piano d’azione concreto per risolvere la situazione:

1. Pulizia dei fiumi e dei canali affluenti – È necessario avviare immediatamente la pulizia dei fiumi affluenti e dei canali, aumentando così la portata idrica verso il lago.
2. Opere idriche strategiche– Fiore suggerisce la creazione di una conduttura che colleghi il Lago Trasimeno con la diga di Montedoglio. Questa soluzione, secondo Fiore, risolverebbe non solo il problema della mancanza d’acqua, ma garantirebbe anche l’approvvigionamento idrico per i terreni agricoli circostanti.

Fiore ha puntato il dito contro i partiti ambientalisti e la sinistra, accusandoli di bloccare ogni iniziativa utile e definendoli “i peggiori nemici degli agricoltori e degli umbri in generale“.

Il leader di Forza Nuova ha infine promesso azioni concrete: “Se i lavori non verranno avviati immediatamente, Forza Nuova incalzerà le istituzioni e darà battaglia contro i poteri che utilizzano la transizione ecologica come arma per impoverire la nostra terra e i nostri agricoltori“.

Ufficio Stampa
Forza Nuova