In 2 giorni, tra la provincia e la città, un omicidio e mezzo nel veronese; Castellini (FN): “Chi è causa del suo mal “denunci” se stesso”.
Noi lo diciamo da sempre, anche se da sempre evitati ed inascoltati: l’insicurezza, il degrado e l’invivibilità di quartieri e paesi di cui tutti ci lamentiamo h24, dai cittadini alle istituzioni, sono figli di un fenomeno: l’immigrazione.
Il sindaco di Nogara Flavio Pasini, invece di fare mea culpa dopo che il suo partito in 30 anni tra governo e regione ha regolarizzato centinaia di migliaia di clandestini, dopo un omicidio addirittura propone di incentivare il business migratorio sovvenzionando maggiormente i comuni perchè possano “gestire meglio” la massa di stranieri (non regolari e non integrabili compresi) che un giorno sì e l’altro pure le forze dell’ordine si occupano di rincorrere per le nostre strade.
Il sindaco di Verona Tommasi, seguito da qualche ideologico accolito, butta le mani avanti con il Prefetto per l’accoglienza di nuovi rifugiati che tempo una settimana ci ritroveremo a infestare le nostre strade insieme ai regolarissimi immigrati che l’altra sera alle Golosine hanno dato l’ennesimo spettacolo.
Noi lo diciamo da sempre e siamo gli unici a dirlo anche oggi: la società multietnica fondata sull’immigrazione è una società già fallita, mentre il suo marcio incedere è perpetrato dagli stessi ipocriti e falsi che, ogni giorno a margine della cronaca, vediamo arrampicarsi sui vetri tra giustificazioni, falsi proclami e propaganda (da destra a sinistra), mentre nel resto d’Europa scorre il film di una disintegrazione ampiamente annunciata.
Noi ci siamo pure stancati di ripeterlo, ma crediamo che il nostro compito sia continuare a ribadirlo, perchè qualcuno deve pur dire la verità senza aver il timore di farlo.
I veronesi che si lamentano dal divano, al bar o davanti ad un microfono si rendano conto che i non-presentabili non siamo noi di Forza Nuova ma tutti quei partiti che hanno votato e che fino ad oggi hanno governato regioni e città violentandole e sfigurandole; tutti quei politicanti ai quali è stato permesso di vivere con i nostri soldi e che oggi, davanti a ciò che sta succedendo, dovrebbero semplicemente costituirsi alla più vicina caserma o questura per averci raggirato, mentito e messo in pericolo.
Davanti a tutto ciò, l’unica soluzione resta sempre la stessa: unirsi in comunità consapevoli per rivivere e riappropriarsi fisicamente del proprio territorio.
Luca Castellini
Vice Segretario Nazionale
Forza Nuova
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