CASTELLINI (FN) SULLE BICICLETTATE DI ALBAREDO D’ADIGE: “BEN VENGANO ESEMPI VIRTUOSI DI SPONTANEISMO E CONSAPEVOLEZZA SOCIALE CHE SPERO RESISTANO ALLE PRESSIONI POLIZIESCHE E SI ALLARGHINO”.
“Se la montagna non viene a Maometto, Maometto va alla montagna”, e così nella piccola Albaredo d’Adige capita che alcuni semplici cittadini si organizzino e con le loro biciclette girino per il paese (il loro paese) per controllarlo con 100 occhi in più tentando di salvaguardare le zone di degrado e fungendo da deterrente contro individui malintenzionati, evidentemente esasperati da una condizione di insicurezza generata per lo più della presenza di stranieri clandestini e non, che bivaccano, delinquono, sporcano, rubano, aggrediscono…
Forza Nuova è stata la prima, in tempi non sospetti, quando svolgeva e svolge le famose “passeggiate della sicurezza”, a coinvolgere i cittadini in un’attività spontanea che, come nel caso di Albaredo, esprime una semplice volontà di riappropriarsi dei propri spazi, del proprio territorio fatto di piazze e di strade, anziché chiudersi in casa aspettando che il degrado arrivi fin davanti al portone d’ingresso.
E le motivazioni sono sotto gli occhi di tutti dal momento che sempre più uomini e donne non si sentono tutelati dalle istituzioni, non si sentono difesi da un governo che invece di dimezzare l’arrivo di clandestini lo raddoppia (e che attraverso i prefetti ce li invia sotto le nostre case), non si sentono difesi da forze dell’ordine prive di mezzi, di numeri ma soprattutto di leggi che possano giustificare il loro lavoro e garantire le pene, come loro stessi spesso dichiarano quando prendi il telefono e richiedi il loro immediato intervento.
Succede invece che, appena le biciclettate di Albaredo calcano i media, le stesse Forze dell’Ordine convochino i protagonisti a rapporto in Questura o nella vicina Stazione dei CC, anziché chiedersi come mai dei semplici cittadini siano costretti a compiere azioni di spontaneo controllo e difesa del proprio territorio che vuol dire a difesa della propria famiglia e dei propri figli.
E non è una questione di razzismo, qui più volte utilizzato come spauracchio mediatico volto a sminuire o addirittura cancellare la realtà dei fatti, né di giustizia fai da te, dato che l’unica arma di cui è dotato il cittadino è il telefonino utilizzato per avviare e documentare le dovute segnalazioni.
Piena solidarietà quindi da parte mia e di tutta Forza Nuova verso chi, fuori da partiti e da ideologie, ha avuto oggi la forza di mettere una mano sul manubrio e l’altra sul proprio cuore a difesa di ciò che si trova costretto a riconquistare, sperando che questo sano spontaneismo si allarghi a macchia d’olio.
10 100 1000 Albaredo D’Adige !!
Luca Castellini
Vice Segretario Nazionale di Forza Nuova
3470880288
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