PRESIDIO DI FORZA NUOVA A SCHIAVONIA CONTRO LA SANITA’ MALATA!
LA SANITA’ E’ UN DIRITTO, NON UN PROFITTO! ZAIA VENDUTO, IL VENETO HAI TRADITO!
Si sono susseguiti al megafono gli interventi di:
Enrico Mantoan di Soccorso Nazionale, nuova realtà associativa autonoma a fini sociali identitari, apre dichiarando che la sanità ha altre priorità rispetto al cambio di sesso voluto da Zaia, priorità che dovrebbero puntare alla prevenzione oncologica attraverso un semplice prelievo del sangue; con l’aggiunta dei Marchel infatti, è possibile intercettare la presenza tumorale e quindi prevenirla, ma questo sistema non sembra attuabile perché troppo costoso per la sanità pubblica, mentre invece per aprire un centro cambio sesso i soldi saltano fuori per magia. Mantoan ha poi ribadito che il diritto alla Vita è priorità assoluta rispetto al “diritto” alla trasformazione degli amici di Zaia in “amiche”.
Luca Leardini, coordinatore regionale FN Veneto, riallacciandosi all’intervento di Mantoan contro la sanità malata di Zaia, denuncia il grave problema dei batteri killer presenti nei nostri ospedali e resistenti agli antibiotici; recenti dati ci dicono che nel periodo pre covid 15mila persone sono morte in un anno a causa delle infezioni ospedaliere. Oggi le morti causa batteri ospedalieri sono spaventosamente aumentate ed arrivano a circa 100mila l’anno. Entro il 2050, come spiega Report, saranno 450mila le persone che ne moriranno in un’Italia che rappresenta il 30% di tali morti in Unione Europea.
Tutto questo è dovuto in gran parte a:
- gestione approssimativa della prevenzione e del livello di assistenza del paziente;
- mancanza di adeguata formazione del personale preposto all’assistenza sanitaria e sociosanitaria oltre che del personale preposto alla sanificazione;
- monopolio delle pulizie da parte di cooperative il cui servizio è scadente.
Il personale preposto alla pulizia spesso e volentieri non è sufficiente a coprire i turni lavorativi o non ha gli strumenti adeguati per operare una corretta sanificazione. Inoltre la situazione dei sistemi di sorveglianza negli ospedali e nei centri di assistenza italiani è catastrofica e la resistenza agli antibiotici sviluppata negli anni, unitamente ad una gestione poco attenta dei passaggi relativi al ricovero e alla degenza del paziente, aumentano le probabilità di infezione.
Tutto questo, ribadisce Leardini, rappresenta la vera priorità che esige adeguato sforzo economico-politico per far fronte a questa reale emergenza.
Luca Castellini, vice segretario nazionale FN, ricalca il problema della mancata attenzione al problema batteri killer come disgraziatamente avvenuto recentemente con le morti avvenute all’ospedale di Borgo Trento a Verona; poi si scaglia contro le privatizzazione selvagge Made in Zaia a seguito delle quali chi deve curarsi dovrà rivolgersi al privato per evitare lunghe attese per visite in alcuni casi di vitale importanza, privato che al primo posto mette inevitabilmente il profitto e non il cittadino, mentre qualcuno incassa indisturbato abbuffandosi alla mangiatoia regionale della sanità. Castellini ha poi gridato come Forza Nuova si erga oggi come unica e vera forza di Terza Posizione al di là della destra e della sinistra e di vera opposizione alla “nuova normalità” di un sistema che dal green pass è passato alla guerra, che dalla crisi economica, passando per la transizione e omologa, arriverà a nuove restrizioni e limitazioni della libertà.
Castellini poi ci ricorda il 9 ottobre 2021 a Roma, quando Forza Nuova si è sacrificata nella prima linea della battaglia no green pass ponendosi alla testa di oltre 100.000 nella più grande protesta popolare anti sistema e non ideologica dal dopo guerra; sistema che ha utilizzato FN come capro espiatorio incarcerando dirigenti e militanti del Movimento, criminalizzando la piazza libera e chiedendo un assurdo quando impossibile scioglimento del nostro Movimento che, al contrario, oggi sta risorgendo nelle strade.
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