Rilancio dell’iniziativa in Veneto
Venezia, 22.10.2022 – Se non si fosse mossa Forza Nuova in questo frangente storico di grande difficoltà per l’Italia, non si sarebbe mosso nessuno. I militanti veneti sono chiamati oggi a rilanciare l’iniziativa del movimento dopo l’ondata di persecuzione giudiziaria che abbiamo subito. Bisogna trasmettere ai nostri connazionali la profonda fiducia e la ferma convinzione che il deep state globalista è destinato ad essere sconfitto in questa battaglia finale. Battaglia che non può essere disertata, per chi è consapevole della posta in gioco e della vera natura del conflitto in corso, che è prima di tutto spirituale. Noi, seguendo l’esempio dei nostri antenati, daremo il nostro contributo, con fare umile e tenace.
Con queste parole il segretario nazionale Roberto Fiore ha consolidato le fila del movimento in Veneto. Sostenuto dalla forza e dalla costanza del padovano Luca Leardini, i coordinatori locali si sono riuniti per riportare in ogni città ed in ogni contrada della regione la voce rivoluzionaria del Movimento.
Il deep state italiano, dopo aver instaurato una dittatura sanitaria e perseguitato gli oppositori più convinti, oggi lavora per frantumare le nostre radici morali e spirituali e per trascinarci in una guerra atomica contro la Russia, unica nazione dell’emosfero boreale non ancora piegata alle logiche globaliste e anticristiane. Forza Nuova, a differenza di altre forze di opposizione, è l’unica che propone dal 1997 non solo la piena indipendenza dell’Italia e la fuoriuscita dalla NATO, ma anche l’abrogazione di ogni legge a favore dell’aborto, lo scioglimento della massoneria e di ogni setta segreta e la riprogrammazione della nazione in modo che gli unici privilegiati della società siano i bambini.